Casalini, Agli Ebrei (Analecta 34)

Nello Casalini, Agli Ebrei. Discorso di esortazione (Analecta 34), Jerusalem 1992

Nello Casalini si pone l’intento di mostrare qual è il pensiero di San Paolo e qual è il senso più sicuro da attribuire alle parole con cui il Santo compone la Sua lettera. Il lettore trova, quindi, in questo lavoro non solo una serie di ipotesi interpretative ma anche la valutazione critica con cui l’autore indica le ragioni per cui una ipotesi gli appare più valida di un’altra.

Sommario

I: Eb 1,1-2,18
Dio ha parlato a noi nel Figlio diventato sommo sacerdote

II: Eb 3,1-5,10
Gesù, sommo sacerdote misericordioso e degno di fede

III: Eb 5,11-10,39
Preambolo esortativo. Lasciato da parte il discorso dell’inizio di Cristo, portiamoci verso la perfezione

IV: Eb 11,112,13
La fede è sostanza delle cose sperate. Per la vostra educazione voi sopportate

V: Eb 12,11-13,25
Perseguite la santificazione senza la quale nessuno vedrà Dio